Vai al contenuto

Realizzare a mano le collane con cristalli, pietre dure e semipreziose, è lavoro meticoloso e paziente...

“Come i sassolini di Pollicino, il percorso dei due bimbi sperduti del romanzo, o le pietruzze colorate messe in fila nella corona del rosario, così, in queste collane, pietre, cristalli, resine, perle, quarzi, si dispongono in sequenze discontinue e asimmetriche, in cui l’accostamento di materiali diversi, di differente lucentezza e dimensione, li valorizza reciprocamente. Il comporle implica il paziente e minuzioso lavoro di infilare un frammento accanto all’altro, un grano dopo l’altro, tempo che richiede tempo, guidati da un felice estro momentaneo o dal fascino di certe pietre che richiedono un seguito particolare, come una regina il suo corteo di damigelle o un’invocazione a cui segue una preghiera. Fino a che il sentiero ritrova l’inizio, il cerchio si conclude e l’ultima pietruzza si salda alla prima, in un’opera compiuta, di cui non resta che ammirarne l’originalità e la bellezza.”